Dal Mondo News

Da Waterworld la soluzione alla marea nera?

Dopo aver rifiutato l’aiuto del regista James Cameron, la Bp fa appello a Kevin Costner. Gli esperti della compagnia petrolifera hanno riconosciuto che i macchinari dell’attore sono i più efficaci a ripulire l’acqua nera di petrolio e hanno piazzato un primo ordinativo per l’acquisto di 32 «centrifughe del mare».

La società di Costner, la OTS – Ocean Therapy Solutions produce questi macchinari “Liquid-Liquid Centrifugal Separators” già da tempo e l’attore ha impiegato circa 15 anni e 20 milioni di dollari per farle mettere a punto. Hanno la capacità di aspirare l’acqua, centrifugarla, e separare al 99% le sostanze inquinanti, senza produrre ulteriore inquinamento.

Il protagonista di Waterworld, che ha un fratello scienziato specializzato in questo genere di tecnologie, finanziò a suo tempo il progetto che, 15 anni fa, sembrava avveniristico, ma che oggi pare essere il sistema più all’avanguardia per affrontare la marea nera. Le macchine hanno la capacità di separare il petrolio dall’acqua e possono filtrare fino a 750 litri di acqua al minuto.

Speriamo che questa soluzione, che comunque non credo sia in grado da sola a risolvere del tutto il problema, possa aiutare a far tornare il prima possibile il mare com’era prima.