Cinema News

“Avatar” è razzista?

Per alcuni è la storia del “Messia bianco” che salva gli indigeni.

avatar“Avatar”, l’ultimo film di James Cameron in uscita venerdì nelle sale italiane, è la storia di un marine americano che, trovandosi su un pianeta abitato da alieni dalla pelle blu, simpatizza e si unisce a loro nel combattere gli umani. Secondo un piccolo ma attivo gruppo di contestatori che si fa sentire su Internet, è solo la nuova versione di un classico tema dal sottofondo razzista: l’uomo bianco che arriva a salvare il “buon selvaggio”. Da quando il film è uscito negli Stati Uniti tre settimane fa, riscuotendo un clamoroso successo di critica e pubblico, sono spuntati centinaia di blog, articoli di giornale, messaggi su twitter e video su youtube per protestare contro una “fantasia sulla razza dal punto di vista dei bianchi”. Cameron, è stato detto, ha ripreso “la favola del Messia bianco” con tante analogie con pellicole come “Balla coi lupi”, “L’ultimo samurai” o “Un uomo chiamato cavallo”.

Cameron ha sempre detto di aver voluto fare un film sul rispetto delle differenze e sulla tolleranza. La maggior parte degli americani bianchi, in “Avatar”, sono avari, immorali e violenti al limite della caricatura. In un’email inviata alla Associated Press, Cameron ha detto che Avatar “ci chiede di aprire gli occhi e vedere davvero gli altri, di rispettarli anche se sono diversi, nella speranza di trovare un modo di prevenire i conflitti e vivere più in armonia su questo mondo”.

[APCom – 11/01/2009 17.02]

Curiosità: cercando la definizione della parola “avatar”, ho trovato su wikipedia qualcosa che mi ha colpito e che, almeno io, fino ad oggi ignoravo.

Presso la religione Induista, un avatar o avatara è l’assunzione di un corpo fisico da parte di Dio o di uno dei Suoi aspetti. Questa parola deriva dalla lingua sanscrita e significa “disceso”; nella tradizione religiosa induista consiste nella deliberata incarnazione di un Deva, o del Signore stesso, in un corpo fisico al fine di svolgere determinati compiti.

Questo termine viene usato principalmente per definire le diverse incarnazioni di Vishnu, tra cui si possono annoverare Krishna e Rama…” [+]