Ho visto la storia di Franco e Andrea ieri sera alle Iene e mi ha colpito molto. Una storia che parla di amore e forza, che insegna molto.
Una frase di Andrea in particolare, citata da Franco, mi ha folgorato:
Cari genitori belli, sono graditi visi sorridenti!
Titolo | Se ti abbraccio non aver paura |
Autore | Ervas Fulvio |
Dati | 2012, 319 p., brossura |
Editore | Marcos y Marcos (collana Gli alianti) |
Il verdetto di un medico ha ribaltato il mondo.
La malattia di Andrea è un uragano, sette tifoni. L’autismo l’ha fatto prigioniero e Franco è diventato un cavaliere che combatte per suo figlio.
Un cavaliere che non si arrende e continua a sognare.
Per anni hanno viaggiato inseguendo terapie: tradizionali, sperimentali, spirituali.
Adesso partono per un viaggio diverso, senza bussola e senza meta. Insieme, padre e figlio, uniti nel tempo sospeso della strada. Tagliano l’America in moto, si perdono nelle foreste del Guatemala. Per tre mesi la normalità è abolita, e non si sa più chi è diverso. Per tre mesi è Andrea a insegnare a suo padre ad abbandonarsi alla vita.
Andrea che accarezza coccodrilli, abbraccia cameriere e sciamani. E semina pezzetti di carta lungo il tragitto, tenero Pollicino che prepara il ritorno mentre suo padre vorrebbe rimanere in viaggio per sempre.
Se ti abbraccio non aver paura è un’avventura grandiosa, difficile, imprevedibile. Come Andrea.
[Fonte: fondazione “I bambini delle Fate“]
Non vedo l’ora di leggere il libro (appena ordinato su Amazon!).